U.O.S.D. Accreditamento Qualità e Formazione
Unità Operativa Semplice Dipartimentale
Dirigente Responsabile Dott.ssa Monica Loizzo
STAFF
Dirigenti Medici
Dott.ssa Monica Loizzo
Personale Infermieristico
Sig.ra Nicoletta Pina Perri
Sig. Massimiliano Marcello
Personale Amministrativo
Dr. Antonio Mirabelli
Sig. Luigi Esposito
MISSION
La UOSD Accreditamento, Qualità e Formazione si pone l’ obiettivo di realizzare in maniera compiuta e sistematica percorsi per la promozione, valutazione ed il miglioramento della Qualità delle attività sanitarie dell’ Azienda Ospedaliera di Cosenza.
Contribuisce a che livello centrale vi siano sintonia di visione e coerenza di attività nei riguardi delle iniziative di valutazione e miglioramento della Qualità e che a livello periferico si promuova e si sostenga la rete dei professionisti per la promozione della qualità attraverso la condivisione di linguaggi, metodi e strumenti da utilizzare.
VISION
Costruire all’ interno dell’Azienda un Sistema organizzativo orientato alla Qualità.
ATTIVITA’
Supporto alla Direzione Aziendale per la pianificazione strategica di iniziative per la qualità.
Supporto e consulenza per la progettazione e il miglioramento continuo di:
Sistema informativo orientato alla qualità;
Sistema formativo orientato alla qualità.
Attività di relazioni interne all’ azienda per valorizzare la ricerca e la promozione della qualità professionale.
Supporto nei gruppi di lavoro i cui mandati riguardano la valutazione ed il miglioramento.
Promozione, sostegno alla realizzazione, coordinamento e valutazione dei Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali (coordinamento O.T.S. PDTA e LEU aziendale).
Promozione, pianificazione, sostegno alla realizzazione, coordinamento e valutazione di Audit clinici.
Formazione permanente del personale sui temi e gli strumenti di valutazione della qualità.
Supporto alla rilevazione ed All’ analisi di indicatori di processo ed esito nel corso dei progetti di valutazione e miglioramento.
Supporto e consulenza sull’ Accreditamento istituzionale e volontario (Accreditamento all’eccellenza).
Promozione, sostegno alla realizzazione, coordinamento e valutazione di iniziative di Health Tecnology Assessment.
Promozione, sostegno alla realizzazione, coordinamento e valutazione di iniziative di Empowerment ed Umanizzazione.
Promozione, sostegno alla realizzazione, coordinamento e valutazione di iniziative di Evidence Based Medicine (EBM).
Promuove le attività per valorizzare la ricerca, la qualità professionale e il capitale intellettuale con iniziative funzionali al processo di trasferimento della ricerca biomedica e organizzativa ai contesti assistenziali.
Collabora ad integrare le istanze / iniziative delle unità Operative / Dipartimenti e gli eventuali enti finanziatori dei progetti.
Allinea progetti assistenziali e di ricerca.
Favorisce l’adozione di innovazioni cliniche e gestionali.
TECNICHE INNOVATIVE
PDTA ( Percorsi diagnostico Terapeutici assistenziali).
Guida alla costruzione dei PDTA e Introduzione all’Audit. (Scarica file).
CHOOSING WISELY: “Fare di più non significa fare meglio”. (Scarica file).
EVENTI FORMATIVI
PERCORSI DI TRASFORMAZIONE AZIENDALI AUTOORGANIZZATI - 26.11.2015 COSENZA. (Scarica file)
Ubicazione: Stabilimento Ospedaliero Mariano Santo, Contrada Muoio Piccolo, 87100 Cosenza
Recapito: 0984/681770 - 0984/681763
Recapiti del Responsabile Medico: 3315713086.E-mail: m.loizzo@aocs.it
Contatti: m.loizzo@aocs.it – m.marcello@aocs.it
I PERCORSI DIAGNOSTICO-TERAPEUTICI ASSISTENZIALI
I percorsi diagnostici terapeutici assistenziali ( PDTA ) sono piani interdisciplinari di cura creati per rispondere a bisogni complessi si salute del cittadino. Sono altresì strumenti di gestione clinica usati da chi eroga prestazioni sanitarie per definire la migliore sequenza di azioni, nel tempo ottimale, degli interventi efficaci rivolti a pazienti con particolari patologie.
Lo scopo dei PDTA è di centrare l’ assistenza sui bisogni complessi di salute del cittadino, promuovere la continuità assistenziale, favorire l’integrazione fra gli operatoti, ridurre la variabilità clinica, diffondere la medicina basata sulle prove ( EBM ), utilizzare in modo congruo le risorse.
Allo stato attuale, sia per un impulso generale all’ applicazione di strumenti di miglioramento della qualità sia in funzione di quanto richiesto dalla norma in tema di accreditamento istituzionale, in tutte le aziende sanitarie devono essere costruiti e spesso attivati percorsi o profili orientati a descrivere il processo assistenziale di un cittadino portatore di una certa condizione o di una patologia.
E’ auspicabile che la Regione Calabria e le singole Aziende provvedano, anche attraverso l’ istituzione di organismi dedicati, a costruire i percorsi diagnostico terapeutici assistenziali e i profili integrati di cura (PIC) per le Aziende Sanitarie e Ospedaliere con i quali vengono specificate, nei loro requisiti minimi, le definizioni di profilo assistenziale / profilo di cura / profilo diagnostico terapeutico, la metodologia progettuale e d’ implementazione e la metodologia di verifica (anche economica) dei medesimi. La finalità è quella di giungere ,rispetto a percorsi definiti, all’ integrazione organizzativa e clinica tra le Aziende Sanitarie della Calabria, consentendo loro di porre in essere profili contestualizzati alle proprie realtà.
CENNI NORMATIVI
Quanto sopra descritto è frutto del percorso legislativo seguente:
Legge Finanziaria del 2007 (G.U. 27.12.2006) in quanto, è stato stabilito che: “i percorsi diagnostico-terapeutici sono costituiti dalle linee guida di cui all’ articoli 1, comma 283 ,terzo periodo, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, nonché da percorsi definiti ed adeguati periodicamente con decreto del Ministro della Salute , previa intesa con la conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato , le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano , su proposta del comitato strategico del Sistema Nazionale linee-guida, di cui al decreto del Ministro della Salute 30 giugno 2004,integrato da un rappresentante della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici chirurghi e degli Odontoiatri”.
“Patto per la Salute - punto 4.4 – Linee guida e protocolli diagnostici” “ Sono sviluppate nuove ulteriori iniziative volte a favorire la definizione e la diffusione di linee guida e di protocolli per la razionalizzazione dei percorsi diagnostici e di cura“.
Decreto del Ministro della Salute 30 giugno 2004 è stato istituito il Sistema Nazionale Linee Guida (SNLG) a cui partecipano le istituzioni centrali, le Regioni e le società scientifiche. Il SNLG definisce priorità condivise privilegiando le tematiche associate in primo luogo a variabilità nella pratica clinica, liste d’ attesa significative, appropriatezza diagnostico-terapeutica, obiettivi individuati dal Piano sanitario Nazionale. La necessità di istituire il SNLG è nata dalla consapevolezza sempre più presente della necessità di erogare cure di buona qualità ed evidence base in un contesto di risorse limitato. In questo contesto assumono particolare rilevanza le Linee Guida (LG), i Protocolli Diagnostico-Terapeutici ed i Percorsi di Cura , strumenti che, nel loro insieme, rappresentano l’ elaborazione sistematica di indicazioni basate sulle evidenze disponibili, secondo standard raccomandati, nel rispetto del principio di appropriatezza, con l’ obiettivo di assistere i clinici ed i pazienti nel prendere decisioni, migliorare la qualità delle cure sanitarie e ridurre la variabilità nella pratica clinica e negli outcomes
D. Lgs. 229 / 99 Art. 1 , comma 10, lettera h “Il Piano Sanitario Nazionale indica: le linee guida e i relativi percorsi diagnostico-terapeutici allo scopo di favorire , all’ interno di ciascuna struttura sanitaria , lo sviluppo di modalità sistematiche di revisione e valutazione della pratica clinica e assistenziale e di assicurare l’ applicazione dei livelli essenziali di assistenza”.
L’ Azienda Ospedaliera di Cosenza alla luce delle indicazioni legislative intende favorire lo sviluppo di linee guida e dei relativi percorsi diagnostico-terapeutici , all’ interno di ciascuna struttura sanitaria , mediante lo sviluppo di modalità sistematiche di revisione e valutazione della pratica clinica e assistenziale e di assicurare l’ applicazione dei livelli essenziali di assistenza, in quanto con l’ applicazione dei PDTA vengono fornite indicazioni cliniche e organizzative nella gestione delle patologie, consentendo ai professionisti di impiegare il tempo nella gestione dei casi più complessi , invece che nella routine operativa. Esso, prevede che il vertice aziendale espliciti gli obiettivi per i quali lo strumento può essere introdotto, che possono essere:
Ridurre i tempi d’ attesa per le prestazioni;
Razionalizzare il consumo delle risorse;
Migliorare l’ informazione all’ utenza su una certa patologia;
Ridurre la variabilità della risposta assistenziale su casi analoghi.
ELENCO PDTA ATTIVI
*ANEMIA
*ANTIBIOTICOTERAPIA A DOMICILIO
*AURICOLA
CARDIONCOLOGIA
*COMPLICANZE OSTETRICHE
*COPPIA INFERTILE
*DIAGNOSI E TRATTAMENTO DEL BAMBINO CON RVU
*DIALISI PERITONEALE
*DOLORE ONCOLOGICO
*EPATOCARCINOMA
*FRATTURA DI FEMORE
*INSUFFICENZA RESPIRATORIA
*ISCHEMIA E PFO
*MALARIA
*MALATTIA AORTICA ACUTA
*MICROANGIOPATIA TROMBOTICA
*OSTEONECROSI MANDIBOLARE
*PAZIENTE OBESO CANDIDATO ALLA CH BARIATRICA
*PLEURITE INFETTIVA
*REFLUSSO V.U. PAZ. PEDIATRICO
*RETINOPATIA DEL PRETERMINE
*SINCOPE
*STROKE
*TIA
*TRAPIANTO RENE
*TUMORI FEMMINILI
*TUMORE POLMONE
INDICATORI PDTA
*Indicatore PDTA Anemia
*Indicatore PDTA Antibioticoterapia
*Indicatore PDTA Cardioncologia
*Indicatore PDTA Chirurgia Bariatrica
*Indicatore PDTA Complicanze Ostetriche
*Indicatore PDTA Coppia Infertile
*Indicatore PDTA Dialisi Peritoneale
*Indicatore PDTA Dolore Oncologico
*Indicatore PDTA Epatocarcinoma
*Indicatore PDTA Evento Ischemico Maggiore
*Indicatore PDTA Frattura Femore
*Indicatore PDTA Malaria
*Indicatore PDTA Osteonecrosi della Mandibola
*Indicatore PDTA Pleuriti
*Indicatore PDTA Reflusso Vescico Ureterale
*Indicatore PDTA Retinopatia
*Indicatore PDTA Sincope
*Indicatore PDTA Stroke
*Indicatore PDTA TIA
*Indicatore PDTA Trapianto Renale
*Indicatore PDTA Tumori Femminili
*Clicca sugli elementi in elenco per scaricare i file.
GUIDA ALLA COSTRUZIONE DEI PERCORSI DIAGNOSTICO TERAPEUTICI ASSISTENZIALI (PDTA) E INTRODUZIONE ALL'AUDIT CLINICO.(Scarica file)
Scheda di monitoraggio PDTA con punteggio
RETE OSPEDALI SLOW - http://www.slowmedicine.it
Azienda |
Città |
Direttore Generale |
Referenti |
Mail Referenti |
AO S. Croce e Carle |
Cuneo |
Giovanna Baraldi |
Giorgetta Cappa Marco Bobbio
|
cappa.g@ospedale.cuneo.it mbobbio51@gmail.com
|
Ente Ospedaliero Cantonale |
Locarno |
Luca Merlini |
Luca Clivio Luca Gabutti |
luca.clivio@eoc.ch
|
Azienda ULSS 16 |
Padova |
Urbano Brazzale |
Domenico Scibetta |
domenico.scibetta@sanita.padova.it |
ASL 8 |
Arezzo |
Enrico Desideri |
Gino Parca |
g.parca@usl8.toscana.it
|
AO "Papardo - Piemonte" |
Messina |
Michele Vullo |
Giacomo Nicocia |
giacomonicocia@aorpapardopiemonte.it
|
AO Giovanni 23 |
Bergamo |
|
Carmelo Mammana |
cmammana@hpg23.it |
ASL1 |
Torino |
|
Gianni Caruso |
caruso.gianni@yahoo.it |
Azienda Ospedaliera |
Cosenza |
|
Monica Loizzo |
monica.loizzo@tiscali.it |