19 Novembre 2015 - Comunicato Stampa - U.O.C. di Oculistica e Trapianti Corneali

 

Contrariati dalla lettura di alcuni articoli pubblicati dalla Vostra rinomata testata giornalistica, riguardanti nello specifico l’U.O.C. di Oculistica e Trapianti Corneali dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, intendiamo rispondere attenendoci strettamente ai quelli che sono i dati reali, con l’auspicio di veder pubblicata la nostra nota. Quando si parla di sanità pubblica troppo spesso si rischia di andare per luoghi comuni e, di tanto in tanto, le convinzioni che derivano da radicati pregiudizi, nostro malgrado, si traducono in articoli giornalistici fuorvianti se non addirittura lesivi della dignità e dell’immagine della struttura e degli operatori che, con grande spirito di abnegazione e di servizio, continuano tenacemente a portare avanti un progetto di efficienza e di efficacia del servizio sanitario pubblico, pur con le infinite difficoltà dettate dai limiti del Piano di Rientro cui è sottoposta questa Azienda Ospedaliera.

In linea con le direttive ministeriali e regionali, il suddetto reparto si è dotato di una moderna organizzazione, mediante la gestione di quasi tutta l’attività chirurgica in regime ambulatoriale, riservando ai pochissimi casi più complessi, previsti dalla normativa, i regimi di ricovero, riuscendo così ad ottimizzare  le risorse, aumentare la produttività della struttura e favorire il paziente evitando ricoveri inutili oltre che impropri. Alla luce di queste novità organizzative, l’attività del reparto è in continua crescita e negli ultimi tre anni, il numero di interventi chirurgici eseguiti registra un costante trend positivo nonostante un drastico ridimensionamento dell’organico dovuto a pensionamenti, mobilità e maternità.

L’equipe del reparto, egregiamente diretta dal dott. Giovanni Iacono, svolge interventi  di media e di alta chirurgia quali: la facoemulsificazione del cristallino con impianto di IOL, secondo le più moderne tecniche chirurgiche, intervento eseguito prevalentemente in anestesia topica, particolarmente richiesta dai pazienti, la vitrectomia nelle patologie più complesse del vitreo e della retina, i trapianti di cornea, la dacriocistorinostomia, la correzione chirurgica degli strabismi e delle ptosi palpebrali. Alla prevalente attività chirurgica si affianca una significativa attività parachirurgica per il trattamento del cheratocono (cross-linking), il trattamento laser delle patologie della retina, della cataratta secondaria e del glaucoma, oltre che una corposa attività di diagnostica strumentale avanzata che include la tomografia a coerenza ottica, la fluoroangiografia, lo studio della superficie corneale, la perimetria computerizzata, la microscopia endoteliale, l’elettrofisiologia e l’ortottica. Nel 2014 registriamo circa 1500 interventi chirurgici complessivi e tra questi circa 1000  di facoemulsificazione della cataratta, dato in crescita rispetto all’anno precedente, che nel 2015 si prospetta un ulteriore incremento. E’ attivo inoltre presso la stessa U.O.C. un ambulatorio di retina medica per il trattamento delle patologie maculari, divenuto ormai punto di riferimento per tantissimi pazienti affetti da questi disturbi. In tale ambulatorio infatti sono gestiti attualmente circa 300 pazienti con circa 1000 trattamenti intravitreali all’anno, secondo i più moderni protocolli farmacologici. Da sottolineare il fatto non trascurabile che la UOC di Oculistica è l’unica struttura di riferimento H24 per le urgenze oculistiche della Regione Calabria (insieme alla UOC del Pugliese di Catanzaro) con all’attivo  migliaia di prestazioni annuali in consulenza al pronto soccorso. 

“In questi giorni – spiega il Dr. Iacono - in sinergia con il management aziendale si sta studiando una proposta di incremento dell’attività chirurgica, mediante l’utilizzo di nuovi spazi, al fine di accrescere ulteriormente l’offerta sanitaria.”